
B&B Maso Sveseri
itinerari in moto nella val di Cembra
Viaggiare in moto dalla primavera al tardo autunno, tra l’Altopiano di Piné e la Valle di Cembra diretti verso le Dolomiti, il Garda o l’Alto Adige-Suedtirol, è un regalo che il territorio offre agli appassionati delle due ruote. Qui, più che mai, è un “viaggiare slow” scivolando tra il paesaggio dei laghi di Piné adagiati alle propaggini della Catena del Lagorai o tra i vigneti della Valle di Cembra, sostando qua e là, secondo i propri ritmi, per visitare i piccoli centri storici, gli antichi opifici, o semplicemente per respirare il profumo della montagna. Lungo il percorso, se volete fermarvi per un ristoro o pernottamento, ci potete trovare sulla strada località Sveseri a Sover.
Lunghezza: 235 km
Durata: 5 h
Numero di tornanti: 164
Altitudine massima: 1780 m
Difficoltà: difficile
Tappe: Trento – Civezzano – Madrano - Montagnaga – Baselga Di Pine – Lago delle Piazze – Palù del Fersina – Fierozzo - Sant’Orsola Terme – Pergine Valsugana – Vetriolo – Levico Terme – Caldonazzo - Lochere - Kaiserjägerstrasse - Monte Rovere – possibile deviazione: Luserna/Lusern, Passo Vezzena - Lavarone - Carbonare di Folgaria – Passo del Sommo – Passo di Valbona – Passo Coe – Folgaria - Calliano – Castellano – Garniga Vecchia – Norge - Candriai - Trento.
Il Lago delle Buse si trova in una piccola piana poco distante dai due maggiori laghi dell’Altopiano di Piné.
Questo luogo, seppur poco rinomato, merita senza dubbio una sosta: è circondato da pini, abeti e larici che ne ombreggiano la sponda, è ricco di trote per chi fosse appassionato di pesca ed è attrezzato con tavole e panche per chi volesse godersi una pausa per un pic-nic. Situato nel Comune di Bedollo, si raggiunge oltrepassando i laghi di Serraia e Piazze se si viene da Trento, in direzione Cavalese.
Da lì, è possibile poi proseguire verso il paese di Bedollo e, salendo per i tornanti che lo attraversano, si può godere di una visuale sempre più ampia, fino a raggiungere il punto panoramico che si trova alla Baita Alpina. Da qui, un’ora di camminata in leggera salita vi porta alla Cros del Cuc, dalla quale il panorama è addirittura migliore: i laghi di Piazze e Serraia e, sullo sfondo, Paganella, Monte Bondone e Monte Fravort.